
Quasi tutti gli alimenti possono essere cotti a vapore per ottenere un piatto leggero, sano e gustoso, senza l’aggiunta di condimenti grassi. Per questo motivo, la vaporiera è un piccolo elettrodomestico da cucina estremamente utile per risparmiare tempo creando ogni giorno ricette nuove. Anche la salute ne beneficerà! Scopriamo di più su questo strumento di ultima generazione.
Vuoi saperne di più sul mondo della cottura lenta?
Leggi qui la nostra guida allo slow cooking!
Come si usa una vaporiera e quali sono i benefici
Oltre a essere utilissima, la vaporiera è anche facile e veloce da utilizzare. Basterà infatti riempire d’acqua l’apposito serbatoio, aggiungere le pietanze che desideriamo cuocere e impostare il timer. Et voilà, il gioco è fatto! Tanti modelli consentono anche la cottura tramite cestello, che consente di impilare uno sopra l’altro più ingredienti in cestelli diversi, ottimizzando i tempi di cottura, permettendo la creazione di ricette sempre nuove e riducendo anche il consumo di gas o corrente elettrica.
Nonostante tutte queste funzionalità, la vaporiera è uno strumento sorprendentemente economico: la si può trovare già a partire dai 15€, salendo fino al centinaio per quelle più all’avanguardia e realizzate con materiali ricercati. La cottura a vapore, oltre a essere leggera e digeribile, permette di mantenere pressoché intatti i valori nutrizionali dei cibi.
Più un prodotto cuoce, infatti, e più vanno scemando le sue proprietà nutritive; con il vapore, gli alimenti si ammorbidiscono progressivamente, perdendo soltanto un 4/6% di sostanze.
Cosa si può cucinare con una vaporiera
Come già premesso in principio, praticamente tutte le categorie di alimenti possono essere cotte a vapore ottenendo risultati sorprendenti. In particolare le verdure otterranno un carattere nuovo e irresistibile, mantenendo tutte le loro proprietà benefiche. Sconsigliata soltanto la cottura a vapore di spinaci e cavoli, che perdono completamente il loro sapore caratteristico.
Il pesce è tra gli alimenti che rendono maggiormente, sia intero che a tranci. Anche la carne, soprattutto quella bianca come il petto di pollo o tacchino, dà ottimi risultati. Per ultime, è possibile cuocere a vapore anche le uova sode. Insomma, un elettrodomestico davvero versatile e pratico.
I tempi di cottura di tutte le categorie non sono mai eccessivi e si aggirano sempre tra i 15 e i 30 minuti, fatta eccezione per le patate intere che possono richiederne fino a 40. Importante ricordare sempre che, qualora si optasse per una cottura a cestelli impilati, le tempistiche vanno aumentate di 5 minuti per ogni cestello.
Come pulire una vaporiera elettrica dal calcare?
Il serbatoio e il cestello della vaporiera elettrica vanno lavati dopo ogni utilizzo: è possibile eseguire l’operazione sia a mano, avendo cura di asciugare accuratamente tutti i residui di bagnato, sia inserendo i pezzi in lavastoviglie se previsto dal modello.
Il calcare è l’unico ostacolo che si può incontrare durante la vita di una vaporiera elettrica. Periodicamente, infatti, è necessario eseguire una decalcificazione seguendo le istruzioni riportate sul libretto in dotazione.
Esistono dei liquidi appositi, ma si può anche optare per il metodo fai da te che prevede l’utilizzo di aceto di vino. Sarà sufficiente inserirlo all’interno del serbatoio e poi avviare l’elettrodomestico per circa una ventina di minuti.
Quale vaporiera acquistare: guida all’acquisto
La scelta della vaporiera va ponderata in base alle proprie esigenze e alla propria disponibilità. Vediamo insieme le migliori per ogni fascia di prezzo.
Russell Hobbs 19270-56 Vaporiera
Si tratta di un modello da 800 watt a tre vaschette impilabili dal diamentro di 24cm, 25cm e 26cm, realizzate in resistente plastica senza BPA. La base in acciaio inox è pratica e facile da pulire.
La vaporiera è dotata di timer per la cottura fino a 60 minuti, con segnale acustico che ne avverte la fine.
Pro:
- Estremamente pratica e funzionale
- Ottimo rapporto qualità prezzo
Contro:
- Realizzata prevalentemente in plastica, può dare l’effetto “cheap”
- Corpo centrale tende a surriscaldarsi con cotture prolungate
Aigostar Fitfoodie 30INA vaporiera elettrica
Questo elettrodomestico dalle stesse caratteristiche del precedente (tre vaschette impilabili, timer 60 minuti, base in acciaio inox, plastica BPA free), ha in aggiunta un dispositivo di protezione contro il surriscaldamento, che la rende estremamente sicura. La vaporiera infatti si spegne in automatico quando l’acqua scende.
Pro:
- Facile e sicura da usare
- Manuale di istruzioni in italiano chiaro e preciso
Contro:
- I tre cestelli impilabili non sono molto stabili e rischiano di cadere facilmente
- La base riscaldante è soggetta a rapida incrostazione
Tefal VS4003 Vitacuisine Compact Vaporiera
Salendo di gamma e di prezzo, troviamo la vaporiera Tefal da 2000 watt, dotata di display con timer e autospegnimento personalizzabili, funzione keep warm e Vitamin+ che consente di cuocere più velocemente mantenendo più vitamine all’interno degli alimenti. All’interno della confezione è presente anche un ricettario in italiano con 20 sfiziose ricette a vapore.
Pro:
- Prodotto dalle numerose funzionalità
- Completa di accessori
- Buon investimento per chi cerca la qualità
Contro:
- Prezzo alto per chi si sta approcciando a questo tipo di cottura
- Bottoni del timer a volte scattano e rendono più complicata l’operazione
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